Stiamo chiedendo troppo ai nostri cani? Come favorire un apprendimento graduale

Border Collie con sguardo confuso
Spesso ci aspettiamo che i nostri cani cambino comportamento in fretta, dimenticando che anche loro, come noi, hanno bisogno di tempo per imparare e crescere. Con pazienza, coerenza e comprensione, possiamo aiutarli a diventare compagni più sereni ed equilibrati.

Amiamo i nostri cani, di questo non c’è dubbio. Ma proprio perché li amiamo, a volte ci dimentichiamo di una cosa fondamentale: i nostri cani non sono macchine perfette, programmate per comportarsi esattamente come noi vogliamo in ogni situazione. Sono esseri viventi con le loro emozioni, limiti e capacità di apprendimento. Eppure, senza rendercene conto, ci aspettiamo spesso che cambino comportamento alla velocità della luce, come se fosse un interruttore da accendere o spegnere.

Immagina questa scena: stai camminando tranquillamente con il tuo cane e, all’improvviso, lui inizia a tirare al guinzaglio perché ha visto un altro cane dall’altra parte della strada. Tu ti innervosisci e cerchi di correggerlo. Magari pensi: “Ma quante volte abbiamo già fatto questa passeggiata? Dovrebbe sapere che non deve tirare!”. Ma il punto è proprio questo: noi, quando proviamo a cambiare un’abitudine o imparare una nuova disciplina, quanto tempo impieghiamo?

Il paragone con l’essere umano

Pensa a quando decidi di iniziare un nuovo hobby, imparare una nuova lingua o migliorare un aspetto di te stesso. Non basta qualche ora di pratica o un paio di sessioni per diventare esperti, giusto? Ci vogliono mesi, a volte anni, per vedere dei miglioramenti. E se hai mai provato ad andare dallo psicologo per lavorare su un problema, sai che il cambiamento interiore richiede tempo e fatica. Lo stesso vale per i nostri cani.

Quando un cane ha paura degli estranei, abbaia troppo o sviluppa atteggiamenti possessivi, è facile sentirsi frustrati e voler vedere un cambiamento immediato. Ma la realtà è che i cani, come noi, hanno bisogno di tempo per l’apprendimento di nuove abitudini, per costruire la fiducia in se stessi e per gestire le proprie emozioni in modo equilibrato. Aspettarsi che un cane cambi rapidamente è come iscriversi a un corso di ballo e pretendere di essere pronti per un’esibizione dopo la prima lezione!

Ogni cane è diverso

Un altro aspetto che spesso ignoriamo è che ogni cane è diverso. Proprio come tra noi umani, anche tra i cani ci sono quelli più veloci nell’apprendimento e quelli che hanno bisogno di più tempo. E non è una questione di intelligenza: è una questione di personalità, di esperienze pregresse e di sensibilità. Un cane che ha subito traumi o ha vissuto situazioni difficili sarà naturalmente più lento nel cambiare certe abitudini rispetto a un cane cresciuto in un ambiente sicuro e amorevole. E questo è del tutto normale.

Pazienza e coerenza: le chiavi del successo nell’apprendimento

Se c’è una cosa che ho imparato lavorando con i cani, è che la pazienza e la coerenza sono le nostre migliori alleate. Non possiamo aspettarci che il nostro cane impari o cambi comportamento se non siamo costanti e coerenti nei nostri insegnamenti. Se oggi gli permettiamo di tirare al guinzaglio e domani lo correggiamo, il cane non capirà cosa ci aspettiamo da lui. Per ottenere risultati duraturi, dobbiamo essere noi per primi a impegnarci a lungo termine.

Prova a pensare a quando hai imparato qualcosa di nuovo: se avessi cambiato metodo ogni giorno, quanto tempo ci avresti messo a capire cosa fare? Ecco, la stessa cosa vale per il tuo cane. Coerenza non significa rigidità, ma significa dare messaggi chiari e ripetuti.

Riconoscere i segnali del cane

Un’altra cosa che spesso ci sfugge è che i cani comunicano costantemente con noi, ma noi a volte siamo troppo occupati o distratti per cogliere i loro segnali. Un cane che tira al guinzaglio, che abbaia o che ha paura, sta esprimendo un disagio. Sta cercando di dirci qualcosa, ma spesso noi interpretiamo questi comportamenti come disobbedienza, invece di fermarci a capire cosa sta realmente succedendo.

La verità è che dobbiamo imparare a leggere i segnali del nostro cane per poterlo aiutare nel modo giusto. Se noti che il tuo cane è spaventato dagli estranei, invece di forzarlo a interagire, prova a desensibilizzarlo lentamente, facendo in modo che si senta al sicuro. Così come non ci aspetteremmo che una persona con ansia sociale superi immediatamente la paura di parlare in pubblico, dobbiamo dare tempo ai nostri cani di adattarsi.

Evitare aspettative irrealistiche

Una delle principali fonti di frustrazione è l’avere aspettative troppo alte. Pretendere che il cane si comporti perfettamente in ogni situazione è semplicemente irrealistico. Anche i cani hanno i loro limiti. E proprio come noi, hanno giornate in cui possono essere più irritabili, stanchi o emotivamente vulnerabili. Dobbiamo imparare a rispettare questi limiti e lavorare con loro, non contro di loro.

Mano di una ragazza che tiene la zampa di un cane

Costruire un percorso educativo sostenibile

Cosa possiamo fare, allora, per aiutare i nostri cani a imparare e crescere? La risposta sta nel creare un percorso educativo che sia realistico e graduale. Ecco alcuni consigli:

  • Fai un passo alla volta: non cercare di correggere tutti i comportamenti in una volta sola. Lavora su un problema per volta, con calma.
  • Premia i piccoli progressi: ogni passo avanti è un successo. Anche se il cambiamento è minimo, celebralo. Questo aiuterà il cane a capire cosa ci aspettiamo da lui.
  • Rimani coerente: non cambiare le regole ogni giorno. Se oggi correggi un comportamento, non permetterlo domani.
  • Ricorda che il cambiamento richiede tempo: ogni cane ha i suoi tempi di apprendimento. Non avere fretta, sii paziente e perseverante.

Conclusione

Educare un cane e aiutarlo a diventare un compagno equilibrato e felice richiede tempo, dedizione e comprensione. Come per noi umani, anche i cani hanno bisogno di tempo per cambiare e migliorare. La prossima volta che ti senti frustrato perché il tuo cane non si comporta come vorresti, ricordati che ogni percorso di apprendimento richiede pazienza e costanza. Con il giusto supporto, il tuo cane può raggiungere grandi risultati, ma solo se gli diamo il tempo di cui ha bisogno.

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